A quasi un anno dalla sua nascita, nel novembre 2020, Fatto-a-mano si lancia in una nuova avventura. Non solo il racconto ma l’ingresso nelle botteghe artigiane per visitarle, conoscerle e conoscere chi, ogni giorno, lavora, progetta, sogna e realizza il Fatto-a-mano.
Prima destinazione la piccola ma ricca Contrada dei Guardinfanti. E così la mattina di venerdì 29 ottobre ci siamo ritrovate, grazie all’aiuto dell’Agenzia “Il mondo in valigia” che ha trasformato il nostro progetto in realtà, con una ventina di amiche, che hanno risposto al nostro invito, davanti alla sede dell’atelier di Paola Bellinzoni iniziando con lei, esattamente come un anno fa, questa nuova avventura.
L’atelier di Paola in via Stampatori 18 non ha certamente deluso anzi ha suscitato l’ammirazione come anche il suo racconto degli inizi di questa straordinaria attività.
Da lì il tour si è dipanato per le vie della piccola contrada nel centro di Torino, alla ricerca delle botteghe ma anche tra curiosità e tesori artistici più o meno noti grazie alla bravissima guida Barbara Colazzo e documentati dalle foto di Stefy Morelli.
Tra le tappe la giovane moda creativa di “Born in Berlin”, la pelletteria dell’Artigianino, l’atmosfera da fiaba della Dottoressa delle bambole Greta Canalis, la storia e l’arte della Bottega Fagnola, le colorate Ceramiche De Simone. Ultima tappa ‘dovuta’ l’aperitivo al bar ristorante “Conte Verde” in Piazza Palazzo di città, dove siamo stati accolti ed hanno abbiamo avuto l’ennesima conferma di quanto il fatto a mano sia, in questo caso, veramente buono.
Appuntamento a novembre in un’altra zona della nostra città, con altre botteghe e qualche sorpresa artistica e storica. Presto i dettagli.