Un veloce passaggio dal mondo della grafica e comunicazione all’artigianato puro per Angelo Bordino, il nuovo protagonista di una cartolina che questa volta ci parla da Alba, città che stiamo scoprendo in una veste inconsueta rispetto allo stereotipo enogastronomico.
Alba è anche città ‘creativa’ da cui tanti artigiani lanciano prodotti e messaggio di ‘fatto a mano’ di altissima qualità. Per questo presto andremo di persona a conoscerli. Ma ritorniamo a lui l’uomo degli ‘ornamenti’ e lasciamogli subito la parola:
“Vorrei essere abbastanza alto da poter tenere contemporaneamente i piedi per terra e la testa tra le nuvole… questa citazione mi rappresenta particolarmente. Mi ritengo fortunato perché la mia passione più grande, anzi il mio essere ‘sognatore’ (e si nasce così non si diventa) mi ha portato a trasformare la mia arte in un lavoro: creo ornamenti da indossare e contemporaneamente mi occupo di grafica pubblicitaria e fotografia”.
Come è nata questa passione per i gioielli, anzi i tuoi ‘ornamenti’?
“Tutto è nato da un approccio trasversale stimolato dalla continua volontà di sperimentare e ricercare materiali che amavo ed amo tutt’ora come il rame, la cera per la fusione in bronzo e l’ottone. Inizialmente il brand era nato come ‘Petit Garçon Bijoux’, una passione smisurata per la lingua e cultura francese unita alla voglia di nascondermi dietro uno pseudonimo. Poi è diventato ‘Angelo Bordino’ Il mio nome, perché nascondermi infatti? E da lì la crescita esponenziale sia a livello tecnico che creativo è stata forte”.
Che cosa ti ispira?
“Con ogni pezzo che creo racconto un frammento del mio passato, di quello che sono. Ogni ornamento porta con sé la mia fonte primaria di ispirazione, la Natura, senza la quale non sarei quello che sono. Forme sinuose di foglie, bacche ma anche solo un frammento trovato per terra può farmi scattare una idea”.
Entriamo un briciolo sulle tecniche che ti differenziano
“Utilizzo principalmente la tecnica della fusione a cera persa che mi permette di rendere reali le forme organiche che immagino. Una tecnica antica ma ancora oggi usata in oreficeria perché consente la modellazione di alcuni tipi di cera, dalla più dura da scavare con fresa meccanica alla più morbida che si scioglie con la fiamma di una candela. A seguire, grazie ad un laboratorio apposito il modello viene inglobato in una forma di gesso, scaldata e al suo interno colato il bronzo. Altra tecnica che amo e sto sperimentando per dare vita alle mie idee è l’elettroformatura, dal sapore alchemico, utilizzata a livello industriale ma che anche in campo artistico permette, con una opportuna preparazione del supporto, di depositare uno strato di metallo sulla superficie di innumerevoli materiali creando un guscio solido in rame. Materiali fragili come carta, foglie ed altri elementi organici riescono a trasformarsi in veri e propri ornamenti da indossare”.
Lavori in un laboratorio?
“Tutto questo viene realizzato presso Spazio n.14: un laboratorio condiviso nato nell’estate del 2020. Sentivo l’esigenza di un luogo dove poter condividere e contaminare la mia arte e così tutto è nato in collaborazione con due amici artisti in cui si fondono Wood Block Printing, pittura, scultura ed i miei ornamenti da indossare, immersi nella capitale delle Langhe, un luogo ricco di vino e cibo ma ancora poco preparato al mondo dell’artigianato e arte. Questa diventerà proprio la mia sfida più grande, creare una rete di creativi e artigiani a livello locale”.
Bravo Angelo e noi in questa sfida ti sosterremo e aiuteremo.
ANGELO BORDINO ORNAMENTI DA INDOSSARE
Spazio n. 14 – Via Pierino Belli 14 b – Alba (Cuneo)
Tel. 3343257482 (su appuntamento)
www.angelobordino.it
www.instagram.com/angelo_bordino/
www.facebook.com/ornamentidaindossare